Gestione sistemistica reti WiFi: l’importanza della configurazione, dei controlli e della manutenzione
La gestione sistemistica delle reti WiFi può garantire un impianto sempre performante e stabile, senza cali di segnale o malfunzionamenti.
Ma come funziona? Vediamo insieme quali sono i vantaggi che un sistema configurato a regola d’arte e monitorato nel tempo può offrire, ma soprattutto perché è bene prevedere controlli periodici e programmare la manutenzione.
Gestione sistemistica delle reti WiFi: cos’è e perché farla
La gestione della rete comprende la configurazione, il monitoraggio e la manutenzione della rete stessa.
Si tratta di una serie di operazioni che vengono svolte da tecnici sistemisti qualificati che garantiscono:
- la perfetta funzionalità del sistema;
- la connessione senza intoppi tra i device presenti in una struttura;
- la sicurezza dei dati trasmessi;
- una rete stabile e affidabile;
- un intervento tempestivo e preventivo in caso di problemi.
Solitamente viene effettuata da chi ha realizzato e progettato la rete WiFi in un’azienda, in un ufficio pubblico o una scuola. Il sistemista – o tecnico di amministrazione – dopo la realizzazione dei lavori e la messa in opera della rete, in accordo con il cliente si occuperà anche dei controlli e della manutenzione in modo da prevenire qualsiasi difformità.
Spesso, però, la gestione sistemistica è richiesta anche da chi ha già un impianto realizzato da tempo, ha riscontrato qualche problema e vuole risolverlo (oltre a evitarlo in futuro). In questo caso, il professionista subentrerà per verificare l’integrità della rete e dei componenti, apportare migliorie e proporre un’assistenza adeguata.
Non da meno, la corretta gestione della rete è fondamentale per proteggere il sistema da attacchi esterni e dai rischi legati a un flusso di dati compromesso. L’utilizzo di software specifici, infatti, consente di convertire i dati arbitrari in dati fruibili con funzionalità analitiche e automatiche per ridurre i problemi di rete e migliorarne il flusso. I vantaggi? Si evitano interruzioni sul lavoro, per esempio, e la connessione sarà stabile anche a scuola, sia per docenti che alunni ed esterni.
Monitoraggio e controlli: come funzionano nella gestione delle rete?
Perché la rete sia sempre efficiente, il tecnico di amministrazione segue un processo di monitoraggio e controllo per assimilare tutte le informazioni necessarie per stabilire lo stato di salute della rete, del traffico e delle prestazioni generali.
A volte, poi, bisogna configurare il sistema con una serie di aggiornamenti per scongiurare attacchi alla sicurezza o rispettare determinati standard.
In particolare, chi si occupa della gestione segue questi passaggi:
- Raccolta dati: esaminando con tool e software dedicati, anche da remoto, il corretto funzionamento dei dispositivi di rete (come router, server, switch e firewall).
- Analisi: in base a ciò che emerge dai dati raccolti in precedenza si può decidere di procedere con la risoluzione di un guasto o un’anomalia (spesso in maniera automatica e immediata).
- Controllo della sicurezza: con software e firewall si scandagliano eventuali intrusioni esterne che possono compromettere il sistema.
- Analisi del servizio e del traffico, con una possibile ridistribuzione delle risorse.
L’importanza della manutenzione per la sistemistica delle reti WiFi
Oltre alle programmazioni manuali, i tecnici della rete utilizzano appositi software con cui riescono a istruire il sistema anche a distanza.
Un processo utile per aggiornare la configurazione, monitorare la rete, verificare la stabilità del segnale e la corretta comunicazione tra i vari device. Una modalità che permette ai sistemisti di intervenire in qualsiasi momento nel caso si riscontri qualche piccola anomalia.
I controlli periodici effettuati da remoto e la manutenzione programmata sono pratiche che consentono di agire a livello preventivo, ovvero prima che si presenti un problema. In questo modo si risparmia tempo, denaro, ma soprattutto la rete sarà sempre funzionante, senza ripercussioni sul lavoro.
Anche l’attività stessa di manutenzione si articola in modalità differenti. In particolare, possiamo distinguere tra:
- manutenzione periodica delle reti: comprende una serie di interventi programmati a intervalli di tempo regolari necessari per il corretto funzionamento del sistema (come aggiornamenti hardware o software);
- manutenzione straordinaria: da effettuare in caso di problemi non preventivati (come un guasto improvviso o un attacco cyber);
- manutenzione ordinaria: richiesta per aggiornare o integrare un sistema di rete già esistente e per mantenere intatte le sue prestazioni.
Perché rivolgersi a un amministratore di rete
Come abbiamo visto, l’amministrazione di una rete WiFi è complessa, composta da più fasi e indispensabile se vuoi che il tuo sistema sia sempre efficiente. Come scegliere gli amministratori di rete giusti a cui affidarsi?
L’ideale è valutare profili specializzati per garantire elevati standard di sicurezza e un servizio di monitoraggio proattivo e preventivo.
In MZeroNetwork disponiamo di network engineer certificati OSCP (Offensive Security Certified Professional) e CISSP (Certified Information Systems Security Professional) che limitano le principali minacce cyber.
Inoltre, grazie a software all’avanguardia, possiamo monitorare la rete da remoto e intervenire rapidamente – per esempio con script di auto correzione – per risolvere piccole problematiche o anticiparle.
La nostra sede è a Bologna, ma forniamo assistenza e gestione delle reti WiFi anche fuori provincia.
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